Test Ergometrico
Per ECG da sforzo si intende la registrazione di un elettrocardiogramma durante lo svolgimento di un’attività fisica.
Rispetto all’ECG basale, questo metodo offre maggiori ragguagli in quanto spinge il cuore ad aumentare il lavoro ed evidenziando patologie non riscontrabili a riposo.
Come si esegue?
Si applicano sul torace e sul dorso del paziente degli elettrodi (placchette metalliche adesive) e si registra un primo elettrocardiogramma di riferimento a riposo. Poi il paziente incomincia lo sforzo fisico, pedalando su una cyclette (cicloergometro) oppure camminando su un tappeto rotante (treadmill).
Lo sforzo è progressivo e viene incrementato mediante aumento costante della resistenza opposta dai pedali del cicloergometro (gli si aggiungono dei pesi) o della velocità del tappeto rotante. Durante l’esame, l’attività cardiaca è tenuta ininterrottamente sotto controllo attraverso il monitor. Inoltre viene rilevata, durante i vari carichi di lavoro, la pressione arteriosa. Ciò consente di valutare sia la tolleranza allo sforzo sia la capacità di recupero di un soggetto, valutando contemporaneamente istante per istante la presenza o meno di eventuali anomalie.
Le malattie di cuore che vengono diagnosticate grazie a questo esame sono la cardiopatia ischemica, la capacità funzionale del sistema cardiovascolare negli scompensi cardiaci ed i disturbi del ritmo (bradicardie o tachicardie).
Durante l’esecuzione dell’esame, molta attenzione viene rivolta ai sintomi che il paziente può avvertire ed al loro rapporto con le eventuali variazioni dell’elettrocardiogramma. La prova durata 30 – 45 minuti e viene praticata in laboratori che sono attrezzati a fronteggiare eventuali complicanze manifestate improvvisamente durante lo sforzo.
Attualmente l’ECG da sforzo è una tecnica diagnostica sicura ed utile.
Cosa fare prima del test?
- non mangiare dalle 24 del giorno precedente
- non fumare da almeno 2 ore;
- non compiere grossi sforzi;
- presentarsi muniti di abbigliamento idoneo (tuta, scarpe da ginnastica, ecc.).
- informarsi presso il medico richiedente della necessità di sospendere farmaci
Si informano i Signori pazienti che l’ambulatorio per il test da sforzo è convenzionato con il sistema sanitario nazionale (SSN); si ricorda inoltre di richiedere al proprio medico curante l’impegnativa con la dicitura “elettrocardiogramma da sforzo”.
Responsabile: Dott. Mario Baldi
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- Esami diagnostici